Tutela delle acque, avvio di contratti di fiumi e di lago con particolare riferimento all’Aniene, al Tevere, al Marta e al lago di Bracciano; pianificazione dei Parchi regionali con la richiesta alla Regione Lazio di approvare i relativi piani di assetto e di dare impulso alle loro attività; tutela del paesaggio e dei beni culturali quale binomio inscindibile di difesa del territorio.

Sono questi alcuni dei punti programmatici del nuovo Consiglio Regionale di Italia Nostra Lazio per il triennio 2018 – 2021 rinnovato il 9  novembre scorso. Alla presidenza è stato eletto Franco Medici che subentra alla presidenza a Ebe Giacometti, eletta vicepresidente nazionale di Italia Nostra.  Ne fanno parte inoltre Carlo Boldrighini, Rodolfo Corrias, entrambi con funzioni di vicepresidente, Stefano Fassone, Ebe Giacometti, e Antonio Magaudda (presidente onorario).

Riguardo i Parchi il Consiglio regionale Lazio nel plaudere all’ampliamento del Parco dell’Appia Antica e della Riserva Tevere Farfa, esprime forti critiche riguardo “la semplificazione” introdotta con la modifica dell’articolo 26 della legge regionale n. 29/1997 “Norme in materia di aree naturali protette regionali” che introduce un meccanismo di silenzio-assenso per l’approvazione dei Piani di assetto, che svilisce il confronto ed il dibattito in Consiglio regionale.

Tra le emergenze territoriali più urgenti Il Consiglio regionale di Italia Nostra Lazio individua l’ampliamento dell’ospedale Bambin Gesù di Palidoro che va a pregiudicare un’area di grande pregio come la Riserva Naturale del Litorale Romano e la pubblicazione della procedura di gara per l’affidamento della progettazione di un centro servizi a ridosso dell’Arco di Costantino nell’area verde tra il Colosseo, via Celio Vibenna e via di San Gregorio. 

 

Nella foto da sinistra in alto: Giulietta Emiliani, Stefano Fassone, Ebe Giacometti, Marzia  Marzoli , Rodolfo Corrias (vicepresidente ), Cristina Lattanzi.  Da sinistra in basso: Carlotta  Bassoli, Franco Medici (presidente), Carlo Boldrighini  (vicepresidente).

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.