“Pensa e poi fai che la cosa pensata è bella assai”Copertina del libro

Esce l’11 marzo nelle librerie per i tipi di Fefè Editore l’ultimo libro di Ada Fonzi Pensa e poi fai che la cosa pensata è bella assai. Il libro è un brulicare di personaggi arcaici e pittoreschi, di tutte le età e di tutte le condizioni sociali, che si muovono sul palcoscenico di un paese del profondo sud prima e dopo l’Unità d’Italia. Un popolo di contadini, pescatori, servette, avvocati, baroni, farmacisti che affrontano lo scorrere del secolo ciascuno a suo modo, secondo le millenarie tradizioni locali o aprendosi al nuovo che avanza. Coloriti tableaux di paese scritti dal nonno e scoperti quasi per caso dal nipote, giovane ingegnere piemontese che scende al sud degli avi e ne rimane catturato.

Fonzi ha insegnato Psicologia dello sviluppo nell’Università di Torino e in quella di Firenze. Ha condotto una lunga e intensa attività di ricerca scientifica a livello internazionale sui temi del linguaggio e dello sviluppo sociale, introducendo per la prima volta in Italia lo studio del fenomeno del bullismo. Ha pubblicato (narrativa e saggistica) per Edizioni Gruppo Abele, Bollati Boringhieri, Giunti, Ponte alle Grazie, edizioni de la Repubblica.

Fefé Editore è una piccola casa editrice che nel tempo si è consolidata e che propone ai lettori testi di vario genere molto originali. Hanno scritto per lei Barbara Alberti, Piero Badaloni, Giovanni Bollea, Alberta Campitelli, Enrico M. Capucci, Paolo Crepet, Nadio Delai, Tullio De Mauro, Franco Di Mare, Riccardo Di Segni, Francesco Forlani, Franco Ferrarotti, Ada Fonzi, Elena Gianini Belotti, Franco Grillini, Raffaele Mantegazza, Domenico Mazzullo, Paolo Mieli, Pietro Antonio Migliaccio, Carolina Montessori, Giulio Mozzi, Daniele Novara, Carlo Petrini, Fulco Pratesi, Marco Sarandrea, Lucio Saviani, Luca Serianni, Marino Sinibaldi, Franca Valeri, Walter Veltroni, Pamela Villoresi.

G.V.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.