A partire da questo anno scolastico, come già avviene in alcune regioni italiane del centro nord, anche nel Lazio non sarà più necessario per le famiglie portare il certificato medico per le assenze per malattia superiori ai cinque giorni. Il provvedimento è stato approvato questa mattina durante la discussione del Collegato del Bilancio in Consiglio Regionale del Lazio.

”Una scelta per la semplificazione che porta maggiori tutele per i bambini e meno burocrazia per le famiglie e gli istituti scolastici” ha spiegato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti . “Con l’approvazione dell’articolo  la Regione Lazio, che è leader in Italia per quanto riguarda le coperture vaccinali e che ha esteso la continuità assistenziale pediatrica anche al sabato, la domenica e nei festivi, decide di ridurre la burocrazia senza diminuire la prevenzione”.

L’unico caso in cui è esclusa l’abolizione del certificato scolastico riguarda i casi in cui sia richiesta la certificazione per misure di profilassi previste a livello nazionale e internazionale per esigenze di sanità pubblica.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.