Incastrato dal DNA e denunciato a piede libero per furto. Il protagonista della vicenda è un cittadino romeno di 41 anni, con precedenti specifici, che è stato identificato quale autore del furto messo a segno qualche tempo fa nell’abitazione di un parroco.

I Carabinieri della Stazione di Rignano Flaminio, nel corso del sopralluogo eseguito sul luogo del reato, isolarono delle tracce di sangue lasciate a terra dal ladro che, evidentemente, non si era reso conto di essersi ferito durante l’effrazione.

I militari, inoltre, notarono che le tracce ematiche proseguivano in direzione della casa del 41enne, ubicata a poche centinaia di metri dall’appartamento del sacerdote.

I successivi accertamenti svolti nei laboratori del R.I.S. di Roma, hanno consentito ai Carabinieri di chiudere il cerchio intorno al cittadino romeno, il cui profilo genetico è risultato perfettamente sovrapponibile a quello repertato durante il sopralluogo di furto.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.