Con lo spettacolo “Donne legate da un filo rosso” in programma per sabato 1° agosto ad Anguillara la rassegna “Voci nell’Anfiteatro”, teatro e musica al tramonto in riva al lago, la Compagnia L’Esclusiva ripropone uno spettacolo di monologhi al femminile dove il filo rosso sta legare passato e presente, vissuti diversi che si intrecciano tra versi, prosa ed improvvisazione. Donne tra le quali compaiono le mitiche Salomé e Penelope ma anche figure femminili di fantasia o della vita quotidiana.

“Bellezza e poesia si intrecciano in una trama fatta di storie che di edizione in edizione – spiega la regista Paola Lorenzoni –  si evolve e si trasforma, per ritrovare il candore e la speranza. La voce come le note musicali si confondono con il suono dell’acqua e in questo srotolare e riavvolgersi, le donne tessono la trama e l’ordito delle loro vite. Cos’è un nastro rosso? Forse un metro per misurare quanto amore c’è tra gli individui”.  In scena Antonella Cavicchioni, Daniela Babini, Laethitia Raneri, Sophia Cionini, Benedicta Piselli.

Dopo le due serate dedicate al jazz la rassegna, in programma fino al 26 settembre, torna al teatro di parola. Gli ultimi due appuntamenti hanno proposto un jazz raffinato.

E’ davvero un jazz mediterraneo, di ricerca e di tensione, quello composto da Nicola Buffa e proposto dal Nicola Buffa Mediterranean Jazz Quartet nel disco La Musica Dentro presentato il 18 luglio.

L’improvvisazione “jazz, jazz, jazz”, con musicisti di grande maturità –  Nicola Buffa alla chitarra, Giacomo Aula al basso e Pericle Odierna al flicorno, sax soprano e sax tenore –  ha regalato agli spettatori intervenuti emozioni di grande suggestione nell’appuntamento di sabato 25 luglio.

Le prenotazioni e l’acquisto dei biglietti (10 euro comprensivi di tessera associativa che dà diritto ad uno sconto per gli spettacoli successivi) si effettuano presso la Tabaccheria n. 1 in piazza del Comune ad Anguillara. Entrata spettacolo ore 19 inizio 19,30.

 

L’evento arricchisce l’offerta culturale dell’estate 2020 sul lago di Bracciano.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.