Una bocciatura che salva il territorio. Ritirata in extremis l’ipotesi di realizzazine di una discarica definitiva per Roma in una cava in viaAlpignano a Tragliatella.  E’ di oggi la notizia – secondo quanto riporta l’adnkronos – che Nl’area non è idonea in quanto non sono rispettate le distanze previste dalla legge rispetto a luoghi sensibili. Nell’area prescelta sono presenti una scuola comunale dell’infanzia, numerose abitazioni, aziende agricole, un centro di comunità terapeutica, un allevamento ittico e laghi di pesca sportiva. A contribuire alla bocciatira de sit anche un’istruttoria del Dipartimento Urbanistica di Roma Capitale che evidenzia anche dei vincoli dal punto di vista del Piano regolatore Generale vigente che impediscono l’apertura di una nuova discarica. L’area di Tragliatella, infatti, ricade nell’Agro Romano,  è interessata da una falda idrica sotterranea e la cava è prescelta adiacente ad elementi meritevoli di conservazione come la vegetazione e i boschi.

“La discarica a Tragliatella non si farà: è una vittoria di tutti. Era un’idea folle pensare di poterla realizzare in un sito così importante, nelle immediate vicinanze di agglomerati urbani. Siamo orgogliosi del risultato portato a casa, è di buon auspicio per l’anno che sta arrivando” ha commentato Sergio Manciuria, presidente di AnguillaraSvolta. dopo la decisione del Campidoglio. Sabato scorso 2.500 cittadini hanno sfilato in corteo tra via di Tragliatella e Osteria Nuova contro la decisione del Campidoglio.

“Quello che abbiamo sostenuto in queste settimane è stato certificato oggi: Tragliatella non è idonea a ospitare una discarica” ha detto il Consigliere PD della Regione Lazio, Emiliano Minnucci. “Quella odierna è una vittoria dei cittadini e delle Istituzioni che hanno dato prova di compattezza e capacità di mobilitazione a difesa non degli interessi di casa propria ma a tutela di un pezzo pregiatissimo di Agro Romano. In quest’ottica un grazie sincero va al ‘Comitato No Discarica’ che ha messo in campo impegno e determinazione per scongiurare un’ipotesi scellerata che avrebbe portato alla morte del territorio dell’area metropolitana di Roma” ha concluso Minnucci. Nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Anguillara ha approvato all’unanimità una mozione contro la discarica di Tragliatella. La seconda assemblea indetta presso un locale della zona aveva visto la presenza della polizia di Primavalle competente per il territorio su ordina del questore di Roma. Una protesta che ha impegnato tutti nel corso delle festività natalizie probabilmente dall’esito scontato e perseguito dalla sindaca capitolina con il solo scopo di evitare il Commissariamento. Una vicenda nella quale il ruolo della Regione Lazio è risultato ambiguo.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.