Riceviamo e volentieri pubblichiamo dall’associazione Progetto Comune

Il Consiglio comunale di Roma si riunirà martedì prossimo, alle ore 15, in seduta straordinaria. Oggetto della convocazione urgente è il caldissimo tema della emergenza rifiuti (l’ODG recita: Situazione azienda AMA SPA) e, probabilmente, durante la riunione, si parlerà anche degli impianti di trattamento dei rifiuti. Le notizie di questi giorni, non del tutto campate in aria, ci hanno informato dell’esistenza delle ipotesi – più o meno attendibili – di aree ritenute idonee per realizzare impianti di trattamento dei rifiuti (comprese le discariche) ai confini del territorio del Comune di Roma e, quindi, in prossimità delle nostre case.

Quello di piazzare i servizi scomodi ai confini del territorio amministrato è un comportamento bieco da sempre utilizzato dalla politica che non possiamo accettare e contro il quale si DEVE LOTTARE. Per questo motivo vorrei rivolgere un invito, quasi una preghiera, a tutti i Sindaci dei Comuni a rischio (perché confinanti o prossimi a Roma e in particolare Anguillara, Cerveteri, Ladispoli,

Fiumicino ma anche Bracciano e Trevignano) affinché martedì prossimo si rechino in Aula Giulio Cesare, con la fascia tricolore, in rappresentanza delle comunità da essi amministrate, per manifestare la assoluta e ferma contrarietà dei nostri territori alla conversione in aree di servizio e al servizio della città di Roma. E’ indubbio che una decisione in tal senso deve essere assunta, ma questa non può e non deve essere presa in forma autoritaria dalla Capitale e sulle spalle della Provincia. Questa DEVE essere una decisione collegiale, la salute e l’ambiente non sono temi – non più – che possono essere trattati senza condivisione. Spero che i Sindaci della provincia accolgano l’invito, è importante esserci, è importante difendere le nostre città.

Enrico Stronati

 

PS: a tal proposito, ricordo anche l’incontro di SABATO 12.01.2019, alle ORE 15, presso l’Auditorium Parrocchia San Sebastiano, Via della Stazione di Cesano 402, in cui si parlerà dell’impianto di compostaggio che Roma Capitale e AMA vogliono realizzare nei pressi di Osteria Nuova. Una scelta assurda che porterà i rifiuti organici (?) dei Municipi III, XIV e XV (550 mila abitanti) in una zona (tra Osteria Nuova, Cesano e Anguillara) già fortemente compromessa (Radio Vaticana, Deposito scorie radioattive, depuratore, cave, etc).

 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.