Grazie alle azioni intraprese dal Comune di Cerveteri e dal sindaco Alessio Pascucci che, in qualità di Consigliere della Città Metropolitana e Presidente della Commissione Bilancio ed Enti Locali ha disposto l’immediato stanziamento di 330.000,00 euro, Sabato 17 novembre riapre la via Settevene Palo Nuova. Questa importante arteria che collega Cerveteri a Bracciano era infatti stata chiusa a causa di una frana avvenuta tra il 6 e 7 settembre scorso.

“Sulla Settevene Palo infatti infine – dice Pascucci – abbiamo sempre tenuto alta l’attenzione e continueremo a farlo visto che su questa strada è stato ottenuto, grazie a un mio emendamento al Bilancio della Città Metropolitana, lo stanziamento per il 2019 di 1 milione e 250mila euro per la sistemazione del tratto di strada franato nel 2014 e, per il 2020, di ulteriori 1 milione e 250mila euro per la manutenzione straordinaria. Vigileremo comunque che anche questi interventi stanziati arrivino a compimento nei tempi stabiliti in modo da garantire il completo ripristino di tutte le condizioni di sicurezza della Settevene Palo Nuova”.

La chiusura ha determinato fortissimi disagi in tutta l’area ceretano-sabatina e non è la prima volta che quel tratto di strada presenta criticità con cedimenti della sede stradale e frane.

Solo davanti a gravi emergenze la Città Metropolitana che ha ereditato le competenze della Provincia di Roma si muove nonostante la manutenzione di arterie importanti dovrebbe essere la routine. Ancora una volta il territorio ha dovuto pietire un’attenzione da parte di un organo che non mostra di fare gli interessi di tutti i cittadini metropolitani. Un dibattito annoso e mai concluso che dovrebbe essere al centro delle politiche di tutte le amministrazioni locali dell’hinterland romano.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.