L’amministrazione di Anguillara Sabazia comunica che il 14/11/2018 si è tenuto il Consiglio Comunale con ordine del giorno: “Approvazione regolamento di organizzazione e funzionamento dell’ufficio di piano distretto Roma 4.3 e gestione associata dei servizi sociali ambito territoriale distretto 4.3 – approvazione schema di convenzione.”
“Per una chiara e semplice comprensione – dice la nota – spieghiamo e veniamo a comunicare quanto approvato nel corso della seduta visto che nei giorni scorsi si è creata un po’ di confusione sulla modalità di lavorare di Anguillara Sabazia rispetto al comune di Bracciano ed i comuni convenzionati.
Dopo la firma dei Sindaci nel comitato istituzionale in cui è stato adottato il regolamento in questione, il comune capofila (Bracciano) doveva inviare lo stesso a tutti i comuni specificando che doveva essere approvato dai consigli comunali di tutti i comuni del distretto. Non essendo giunta ai comuni questa comunicazione il regolamento è stato approvato in consiglio comunale solo dal comune capofila, peraltro in ritardo di oltre un mese rispetto ai termini previsti dalle norme, e dal comune di Canale Monterano per sua decisione arbitraria non condivisa però verbalmente con gli altri comuni che si sono ritrovarti al mese di novembre 2018 senza l’approvazione del proprio consiglio e quindi contravvenendo alla DGR 21 novembre 2017, n. 751 punto C che delibera testualmente  “ di stabilire che nessuna spesa sostenuta per l’organizzazione ed il funzionamento dell’ufficio di piano a valere sulle risorse regionali potrà essere ammessa o riconosciuta a partire dalla programmazione dei Piani Sociali di Zona concluse 2018 ai distretti che  non avranno provveduto all’approvazione del regolamento di organizzazione e funzionamento dell’ufficio di piano, entro i termini e secondo le modalità previste dalla presente deliberazione”.
In poche parole significa che se non si fosse seguito il corretto iter di lavoro previsto dalla suddetta delibera regionale non si sarebbero ricevuti i fondi dalla Regione Lazio.
Il Comune di Anguillara Sabazia, per tutelare i cittadini del proprio territorio e dell’intero distretto e non perdere quindi i fondi regionali, ha cercato di comunicare per le vie brevi attraverso il proprio Segretario Generale e il Responsabile dell’Area Servizi Sociali, al comune capofila nella persona del Segretario Generale di Bracciano del Responsabile di Area nonché a tutti gli altri comuni del distretto, la modificazione da fare sulla convenzione in questione nei punti 7 ed 8 e l’input di portare il regolamento nei rispettivi Consigli Comunali per approvazione urgente.
Il Comune di Anguillara Sabazia si è ritrovato in una diatriba politica che nulla aveva a che vedere con la correttezza degli atti che dovevano essere esperiti secondo le norme vigenti ed ha deciso di non perdere tempo a rispondere alle discussioni mediatiche ed agli attacchi politici della solita macchina del fango, ma semplicemente di preparare il giusto iter di lavoro seguendo la DGR n. 751 per poter così ripristinare la correttezza degli atti. L’amministrazione comunale di Anguillara Sabazia, nello specificare che il distretto si è attardato per anni ad attivare quasi tutti i servizi che risultano ancora sospesi tranne pochi, peraltro alcuni dei quali attivati in questi ultimi dieci giorni, auspica che la Regione eroghi ugualmente i fondi.
Anguillara – conclude la nota – con l’atto di oggi ha voluto tentare il tutto per tutto per cercare di porre riparo ad un errore procedurale avvenuto per mano del comune capofila di Bracciano e così  facendo scongiurare  il rischio  di non ricevere per il  2019 i fondi che, tra l’altro, la Regione eroga proporzionalmente a quanto viene speso durante l’anno precedente come specificato nella deliberazione numero 537 del 9 agosto 2017  punto 6 comma g”..

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.