Anticipato dal primo singolo “FREEDOM”, in radio e disponibile in digitale e sulle piattaforme streaming, l’8 novembre esce in tutto il mondo “D.O.C.” (Polydor/Universal Music), l’atteso nuovo disco di inediti di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI.

Zucchero torna a distanza di 3 anni e mezzo da “Black Cat”, con un nuovo e sorprendente disco a “denominazione d’origine controllata”, autentico, genuino e di qualità, composto da 11 brani e 3 bonus track.

 

Prodotto da Don Was e Zucchero con Max Marcolini, “D.O.C.” è stato “concepito” dall’artista a Pontremoli nella sua Lunisiana Soul e registrato tra Los Angeles e San Francisco. Autore di quasi tutti i brani, Zucchero per la scrittura di alcune tracce dell’album ha collaborato insieme a Francesco DE GREGORI (in Tempo al Tempo), Davide VAN DE SFROOS (in Testa o Croce), Pasquale PANELLA e Daniel VULETIC (in La canzone che se ne va), Rory GRAHAM (noto come Rag’n’bone Man), Steve ROBSON e Martin BRAMMER (in Freedom), F. Anthony White (noto come Eg White), Mo Jamil Adeniran (in Vittime del Cool) e l’artista scandinava Frida Sundemo (in Cose che già sai).

 

Questa la tracklist di “D.O.C.”: “Spirito nel buio”, “Soul Mama”, “Cose che già sai” feat Frida Sundemo, “Testa o croce”, “Freedom”, “Vittime del Cool”, “Sarebbe questo il mondo”, “La canzone che se ne va, “Badaboom (Bel Paese)”, “Tempo al tempo”, “Nella tempesta”, “My Freedom” (bonus track), “Someday” (bonus track) e “Don’t let it be gone” feat Frida Sundemo (bonus track).

 

“Freedom”, primo singolo estratto da “D.O.C.”, è un inno alla libertà scritto a quattro mani insieme all’artista britannico RAG’N’BONE MAN. Un brano dal sound ricercato e internazionale figlio di una nuova ricerca musicale che si mescola al tradizionale e “certificato” stile “Sugar”.

 

Da aprile 2020, “D.O.C.” verrà presentato live in tutto il mondo partendo dall’Australia per arrivare nel nostro Paese il prossimo settembre all’Arena di Verona, luogo definito dall’artista come «uno dei più bei posti al mondo per fare musica».

 

 

 

Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela. È inoltre stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come best “R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato ritenuto il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018 si è esibito ad Hyde Park, in occasione del British Summer Time di Londra, accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood.

 

La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, Al Green,  The Blues Brothers, Solomon Burke, Ruful Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Scheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Iggy Pop, Queen, Alejandro Sanz, Sting e molti altri.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.