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“Sarà per l’effetto dell’ennesima batosta elettorale, questa volta nella rossa Umbria e in coalizione con gli “amati democratici di Zingaretti” nel disperato tentativo di ottenere una poltrona, che il Movimento Cinque Stelle sabatino ha mostrato nuovamente il suo vero volto: arroganza, incompetenza e chiusura totale ad ogni forma di trasparenza per due argomenti all’ordine del giorno che riguardano aspetti drammatici quali la sicurezza dei bambini della scuola container e la gestione della cittadella del sociale con le famiglie dei diversamente abili”.

Si dice sconcertato Sergio Manciuria, presidente di AnguillaraSvolta, dalla discussione avvenuta al Consiglio comunale di Anguillara del 29 Ottobre il cui epilogo surreale e indecente ha visto coinvolto il consigliere Antonio Fioroni, consigliere al quale Manciuria ha espresso solidarietà e garantito l’assistenza tecnico legale per denunciare le eventuali violazioni di legge.

“Ora più che mai – ribadisce Manciuria – comprendiamo come un giovane ventenne – che dal 2016 si è dedicato con passione alla politica candidatosi sotto la bandiera pentastellata dell’onesta, trasparenza e partecipazione democratica – oggi che siede all’opposizione non ha abbandonato quei valori e contrasta con tutte le sue forze un sistema di potere fondato sulla menzogna seriale e sulla prepotenza amministrativa che il suo ex movimento ha fatto propri. Per Anguillara Fioroni rappresenta uno dei pochi baluardi della democrazia e della voglia di riportare la città nell’alveo della legalità e decoro sociale”.

“L’atteggiamento arrogante, indegno e persino ridicolo, della presidente del Consiglio comunale Silvestri, che ha assunto in barba alle disposizioni vigenti per allontanare un esponente della minoranza, tra l’altro già mostrato tempo addietro con il capogruppo Pd – sottolinea Manciuria – a cui si è unita la complicità della polizia locale nel violare il regolamento dell’assemblea, deve comportare come conseguenza la sfiducia del Presidente del Consiglio che oramai di istituzionale ha solamente il nome”.

“Sorvoliamo sulle bufale ridicole – rincara Manciuria – che accomunano costantemente tanto il delegato alla scuola quanto l’assessore al sociale – esposte alle mamme e alle famiglie dei diversamente abili su argomenti gravi e lesivi della sicurezza e dignità dei bambini e ragazzi meno fortunati. Per esse l’unico rimedio plausibile non è più la collaborazione tardiva con il sindaco giallo-sbiadito, bensì la denuncia sulla gestione degli appalti agli organi della Procura della Repubblica”.

“Con la solidarietà a Fioroni – conclude il presidente di AnguillaraSvolta – vogliamo lanciare un messaggio che non sia appannaggio di questa o quella area, come nel caso della commissione Segre dove i valori contro il razzismo e antisemitismo appartengono a tutti indistintamente, bensì comprenda l’intera comunità di Anguillara Sabazia a difesa della democrazia contro ogni forma di arroganza, istigazione all’odio e violazione della legalità”.

Così in una nota stampa il presidente di AnguillaraSvolta Sergio Manciuria.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.