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I mille della ricerca dell’Enea Casaccia questa mattina hanno ricevuto l’incoraggiamento ed il plauso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Corazzieri in quella che è in genere la sala mensa di uno dei centri di ricerca d’Italia hanno fatto da cornice alla storica visita del Capo dello Stato che in un breve discorso ha tenuto ad omaggiare il popolo dei ricercatori.

“So bene che i ricercatori hanno bisogno di stabilità”, ha detto Mattarella. “Siamo la seconda manifattura d’Europa”. “Sono – qui – ha aggiunto il presidente – per riaffermare la importanza della ricerca”. Ed ancora “il nostro Paese sia riconoscente alla vostra attività perché i traguardi che avete davanti sono di grande importanza”. Prima di lui a prendere la parola il presidente dell’Enea Federico Testa che ha parlato di accordi con le università, di nuove assunzioni attraendo giovani da tutto il mondo. Il corteo presidenziale è arrivato puntuale alle 11. Sull’Anguillarese, all’ingresso del centro, già dal mattino numerose le forze dell’ordine impegnate nella sicurezza. Il presidente prima di incontrare i mille ricercatori della Casaccia ha fatto visita a tre importanti impianti del polo di ricerca. Ha visitato il reattore sperimentale Triga, l’impianto solare termodinamico e la serra di contenimento dove si coltiva con metodi idroponici. Emozionati ma non troppo i dipendenti della Casaccia, in molti hanno messo la cravatta per l’occasione. Davvero poche le opportunità di confrontarsi faccia a faccia con il presidente che, ultimato il suo intervento, ha subito lasciato il centro di ricerche alla volta di Castelporziano.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.