“E se Caravaggio non fosse morto a Porto Ercole?”, è il tema del convegno in programma sabato 9 novembre, alle ore 16,30, presso la sala dell’Archivio storico in piazza Mazzini 5 a Bracciano.

L’evento, organizzato dal periodico Tracciati d’arte, prosegue il progetto “Caravaggio, una falsa verità lunga 400 anni?”, comprendente la presentazione di un’inchiesta giornalistica che si pone l’obiettivo di porre in evidenza come Caravaggio, dopo essere approdato nel borgo di Palo Laziale, malato e debilitato, difficilmente potrebbe aver camminato sulla spiaggia fino a Porto Ercole dove avrebbe trovato la morte.

Attraverso documenti storici, il convegno tenterà di proporre nuove ipotesi a 409 anni dalla morte del grande pittore.

In occasione del convegno i partecipanti potranno ammirare le copie museali delle opere di Caravaggio realizzate dai pittori Felicia Caggianelli, Sergio Bonafaccia e Stefano Martini.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.