Codice Rosa: a Bracciano 54 accessi nel 2018. Violenza sulle donne spesso da un familiare

In Occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulla donna, la Asl Roma 4 invita a riflettere su un tema così importante e delicato mettendo in evidenza i servizi svolti dall’Azienda Sanitaria, in sostegno delle vittime di violenza. In Italia aumentano leggermente le condanne, ma la violenza sulle donne è stabile e ancora molto diffusa, la percentuale di chi denuncia è bassa e solo per la metà degli iscritti in procura si avvia un’azione penale. In Italia quasi 7 milioni di donne hanno subìto almeno una volta nella vita una violenza fisica o sessuale, e i dati sono preoccupanti, una vittima ogni due giorni e mezzo. (rapporto Eures) Il più delle volte la violenza è compiuta tra le mura domestiche, da un famigliare o comunque una persona nota.

La Asl Roma 4 in collaborazione con “Differenza donna”  e “Donne in Cerchio” ha attuato progetti mirati alla salvaguardia delle donne vittime di violenza, istituendo gli “sportelli antiviolenza” presso i due nosocomi e alla casa della salute di Ladispoli. Inoltre lo scorso anno la Asl ha attivato il codice rosa, un percorso dedicato, presso i due pronto soccorso degli ospedali San Paolo e Padre Pio.

Gli accessi agli sportelli antiviolenza sono numerosi, basta vedere i dati del 2018, 32 accessi a Civitavecchia(da dicembre ) e 54 a Bracciano.

In occasione della giornata del 25 novembre, l’azienda sanitaria sarà in prima linea con un ricco programma di iniziative in collaborazione con i comuni e le associazioni. Gli appuntamenti sono a Civitavecchia, a Bracciano e a Ladispoli.