Non vogliamo entrare nella polemica sui lavori di asfaltatura del manto stradale, ma è bene che i cittadini di Bracciano conoscano alcune situazioni. Innanzi tutto, è la seconda volta che i cittadini pagano soldi per lavori non preventivati in gara, per un importo di € 33.548,51 in più. La volta scorsa furono € 60.257,22 in più, perciò sommandoli siamo arrivati a € 93.805,73: una cifra molto alta, che sicuramente poteva essere usata altrimenti.

Nelle premesse della determina: “Lavori di asfaltatura del manto stradale presso Via dell’Omo Morto, Via Borsellino, Via dei Lecci e Via Perugini. Impegno di spesa relativo agli imprevisti. C.U.P: I29J19000370001” del 28 maggio 2020 con la quale si affidano i lavori all’impresa GAMMA S.R.L. UNIPERSONAL è scritto che “in fase di realizzazione dei lavori si è constatato che le dimensioni delle strade oggetto di asfaltatura erano superiori a quelle quantificate in fase di approvazione del progetto e del relativo quadro economico”.

In sostanza, durante l’esecuzione dei lavori si è ritenuto necessario effettuare alcuni interventi non quantificati nell’importo di aggiudicazione come attraversamenti pedonali su Via dei Lecci per abbattimento delle barriere architettoniche, che si giudicano da sole andando in loco o guardando le immagini di seguito:

Oppure alcuni piccoli prolungamenti d’asfalto, circostanza di per sé già anomala, perché sono considerate varianti in corso d’opera; ma il discorso può essere esteso alle lavorazioni aggiuntive stante l’identità della ratio. In particolare nel comunicato del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 24 novembre 2014 e contenente le principali criticità riscontrate, elenca tra queste la ricorrente (90% dei casi) ipotesi in cui l’importo della variante è molto prossimo al risparmio conseguito a seguito del ribasso d’asta offerto dall’impresa aggiudicataria. “Così i torni contano.”

Insomma, oltre a usare un residuo di un mutuo trentennale per il rifacimento dell’asfalto, che fra qualche anno sarà di nuovo danneggiato, tra errori e incapacità a pagarne le spese saranno sempre le tasche dei cittadini.

E’ quanto scrivono i consiglieri comunali d’opposizione Tellaroli e Persiano

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.