“E’ apparso su EcolagodiBracciano e sui social una nota di biasimo del Consigliere Claudio Gentili nei miei confronti perché beneficiario di un rimborso per le spese che devo affrontare per poter svolgere la mia attività pubblica.
A seguito del mio trasferimento a La Spezia, per motivi di lavoro e per 6 mesi, infatti, per svolgere la mia funzione pubblica devo essere presente a Bracciano di frequente, sostenendo oneri di spostamento che la normativa vigente consente di poter essere rimborsati.
Il Consigliere Gentili non contesta la legittimità e la regolarità del rimborso ma asserisce che avrei dovuto dimettermi piuttosto che gravare sulle casse comunali.
Qualunque azione fatta da chi svolge un ruolo pubblico è destinata ad essere criticata da parte di chiunque, ma appare ridicola l’accusa formulata da un personaggio, come il consigliere Gentili, che in passato ha ricoperto ruoli analoghi al mio ricevendo il doppio della cifra del mio compenso.
Si può desumere, pertanto, che la sensibilità di fare economia è solo una scoperta recente e di comodo?
A chi appartiene allora la “faccia tosta”?”

Luca Testini

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.