Il veleno scorre a fiumi al Comune di Bracciano. Parole grosse, minacce e financo registrazioni, probabilmente di una certa gravità, dietro l’ennesimo faccia a faccia.

Revocato questa volta il capoarea Manutenzioni Giuliano Morelli “reo”, come riporta il decreto di revoca, “di comportamento oltraggioso nei confronti del segretario generale”. Si ricorda che lo stesso Morelli era stato incaricato da esterno ai sensi dell’articolo 110, comma 1 del Testo Unico Enti Locali contro la volontà di noi dell’opposizione.

Ora che Morelli evidentemente non è più disponibile ad ingoiare rospi, puntuale arriva la revoca. L’episodio mette in evidenza, ancora una volta, l’atmosfera di sospetto e di minacce incrociate dell’attuale amministrazione, del resto venuta su a spron di denunce. Nessuna comunicazione ufficiale è stata fatta al riguardo.

Mentre i rapporti con il personale si inaspriscono anche per la vicenda della pistola carica lasciata incustodita che potrebbe costituire un rischio per tutti, l’amministrazione annuncia il bando di gara per il campo di calcio Massimiliano Vergari.

Un campo mandato in malora per dei cavilli facilmente superabili, per il quale ora si stanziano, a oltre due anni dalla chiusura, oltre un milione di euro tagliando fuori le associazioni locali.

Privatizzato di fatto anche l’auditorium comunale mentre per la rotatoria davanti alla stazione dei carabinieri l’amministrazione non dice dove prenderà i soldi per farla, né quando la farà visto che l’intervento non compare nel piano opere pubbliche e che la stima dei costi fatta, a seguito di una sperimentazione, da parte della amministrazione era di 80mila euro.

Così il consigliere comunale Claudio Gentili sulla pagina Facebook di Per un’altra Bracciano.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.