Tre ai domiciliari e due agli obblighi di dimora a Bracciano con le gravi accuse di aver picchiato un ragazzo ai giardini pubblici. Questa mattina a conclusione delle indagini coordinate dalla Procura di Civitavecchia, i Carabinieri del NORM e della stazione di Bracciano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale della città portuale nei confronti di cinque giovani, ritenuti responsabili delle botte a un ragazzo. In sostanza i giovani hanno agito come un branco. Le misure cautelari in particolare riguardano due 21enni italiani e pregiudicati che sono stati tratti in arresto, mentre altri tre ragazzi sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.

Pochi giorni fa i cinque “bulli” – tra i 19 e 24 anni di età –  per futili motivi hanno preso di mira un ragazzo minorenne all’interno del parco comunale di piazza degli Ulivi. Lo hanno prima circondato e percosso ripetutamente, assicurandosi di non essere visti da eventuali testimoni. Successivamente, si sono appropriati del suo giubbotto e della felpa, per poi scappare via. A seguito delle ferite riportate, il ragazzo vittima dell’aggressione è stato medicato all’ospedale Padre Pio di Bracciano e dimesso con alcuni giorni di prognosi. Nel corso delle perquisizioni compiute presso le abitazioni degli indagati, è stato ritrovato il giubbotto sottratto alla vittima. Tra l’altro, a dicembre, uno dei responsabili sottoposti ai domiciliari era stato già denunciato dai Carabinieri a Trevignano, per aver pesantemente danneggiato le luminarie natalizie installate nel locale giardino comunale. Le indagini proseguono ora per verificare se altri ragazzi abbiano subito simili vessazioni e trattamenti da parte del branco che operava a Bracciano.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.