UNA CONSIGLIERA COMUNALE GRILLINA, AL TERMINE DELLINCONTRO PUBBLICO, AGGREDISCE UNA MILITANTE, FRA I FONDATORI DEL MOVIMENTO, ANIMATRICE E PROTAGONISTA DI TANTE BATTAGLIEQUESTA CONSIGLIERA DEVE ESSERE ISOLATA, DEVE LASCIARE IL CONSIGLIO COMUNALE !

Ieri pomeriggio si è svolto l’incontro pubblico organizzato dall’amministrazione di Anguillara per illustrare le ragioni della scelta di cedere la gestione dell’acqua ad ACEA ATO2.

Si sono ritrovati una sala piena, attenta ad ascoltare le loro argomentazioni, e poi le nostre, e le precisazioni di ex Sindaci e amministratori: il quadro è stato subito chiaro, tutti hanno compreso, e il sentimento unanime è stato di profonda disapprovazione, di critica ad un atto di grande significato politico, che ci riporta indietro di 15 anni, assunto da chi ha dimostrato nei fatti quanto la bandiera dell’acqua pubblica fosse poco più di uno slogan. Hanno capito i cittadini, tanti, e in tanti ci hanno chiesto di andare avanti, ci hanno detto di voler tornare protagonisti per una “guerra che non è persa”.

NATURALMENTE CONTINUEREMO, PERCHÉ È VERISSIMO CHE POSSIAMO FARCELA: DOBBIAMO TORNARE ALLA MOBILITAZIONE DEGLI ANNI DEL REFERENDUM, AFFINCHÈ SI APPROVI IN PARLAMENTO LA LEGGE PROPOSTA DAL FORUM DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA, E PERCHÉ LA REGIONE LAZIO DIA ATTUAZIONE ALLA LEGGE REGIONALE, ANCH’ESSA ISPIRATA DA UNA PROPOSTA DEL FORUM: QUEST’ULTIMA, DA SOLA, AZZEREREBBE LO STATUS QUO, E CON ESSO IL POTERE MONOPOLISTICO DI TIPO PRIVATISTICO DI ACEA. E CONTINUEREMO SEGUENDO MOLTO DA VICINO I FUTURI PASSI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA, PER BLOCCARE GLI ATTI DI CESSIONE AD ACEA, ANCHE NELLA COMMISSIONE POPOLARE CHE SI SONO IMPEGNATI A ISTITUIRE.

Ma è successo un fatto inaudito, inqualificabile, che non può essere derubricato a piccola schermaglia dovuta al nervosismo di qualcuno: al termine dell’incontro, mentre un gruppetto di persone era fermo a discutere, anche animatamente ma civilmente, è intervenuta una consigliera del M5S che ha iniziato con le offese e ha terminato con una aggressione fisica contro Nadia Gonella. Una vergogna, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo aspettato a rendere noto questo comunicato, nell’attesa che Nadia fosse dimessa dal pronto soccorso dove è rimasta in osservazione per alcune ore. Oggi, a mente fredda, quanto accaduto ci appare di intollerabile gravità. Si capisce la difficoltà dei grillini di Anguillara nel motivare una decisione ingiustificabile, motivata in modo indecente, ridicolo, al limite dell’offesa all’intelligenza delle persone; si capisce lo stupore di essersi trovati in un’assemblea che li ha criticati e contestati aspramente, su un tema che per loro è stata una bandiera; si capisce il nervosismo di chi ha forse compreso, in ritardo, l’enormità di quanto hanno deliberato.

Ma è intollerabile che un consigliere comunale, uomo o donna, risponda a pesanti critiche con l’offesa e poi, non contenta, passi come una furia all’aggressione fisica. Le dimissioni richieste, da molti, a chi ha votato la cessione dell’acqua ad ACEA stanno al senso di responsabilità di costoro, al valore che danno agli impegni presi di fronte ai cittadini, al senso che hanno della loro dignità. E’ una scelta loro.

Le dimissioni di questa consigliera, indegna di rappresentare la città di Anguillara, le pretendiamo. E ci aspettiamo che il M5S ai massimi livelli intervenga pesantemente.

Nota di Anguillara Bene Comune

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.