Nella “famiglia” a sostegno della candidatura a sindaco di Sergio Manciuria alle prossime elezioni amministrative di Anguillara tante donne. Enza De Santis, imprenditrice agricola, mamma e cittadina, è la capolista di Anguillara Svolta che assieme ad Anguillara Acqua potabile e Turismo è in lizza alle comunali.  Con lei abbiamo voluto entrare nei problemi concreti delle persone che vivono ad Anguillara e scoprire quali siano le prospettive possibili per migliorare la qualità della vita nel concreto.

Enza De Santis, rivestire il ruolo di capolista è una responsabilità importante. Come sta vivendo questa esperienza elettorale?

Cara Direttrice buongiorno intanto mi conceda di salutare e rivolgere un omaggio ai miei sostenitori e tutti i cittadini di Anguillara che il 20 e 21 Settembre dovranno decidere le sorti amministrative di una città allo sbando per il malgoverno uscente. La mia personale esperienza è sicuramente di speranza e gioia nel credere che finalmente Anguillara, dopo le pessime esperienze dei partiti e dei cinque stelle, si affidi alla competenza ed esperienza del nostro candidato Sindaco MANCIURIA.

Liste civiche e partiti tradizionali. Come cambia la politica al riguardo?                           

Gli ultimi dieci anni in particolare, hanno visto l’alternarsi di un ritorno al passato remoto naufragato per incompatibilità (centrodestra), quindi al rinnovamento di facciata con un sindaco immobile (centrosinistra) e inesperto e si è conclusa con un governo (mo-vi-mento) di arroganti e incompetenti. La politica la deve smettere di fare esperimenti sulla pelle di noi cittadini oppure ritenendo che la poltrona appartenga ad una sola persona o sua discendenza.  Ritengo che sia arrivata l’ora delle persone libere dagli schemi tradizionali e che sappiamo gestire la macchina amministrativa con competenza. In questa competizione appare ineluttabile il voto per le liste civiche e soprattutto per Sergio.

Qual è, secondo lei, l’apporto che le donne possono portare nel governo di una cittadina come Anguillara?                  

Dopo 4 anni di disastri amministrativi compiute da una donna, il nostro ruolo è ancora più fondamentale per il buon governo della Città. Sono fermamente convinta che potremo riscattare il compito ricucendo quel rapporto fiduciario con i cittadini. Come? Dicendo le cose come stanno e assumendoci la responsabilità di risolverle in tempi certi.

Anguillara vista dagli occhi di una donna. Quali problemi vede e quali soluzione?                             

I problemi sono sotto gli occhi di tutti: scuole, manutenzione viabilità, acqua non potabile, macchina amministrativa allo sbando tanto per citarne alcuni. La soluzione passa attraverso tre parole chiave che sono Competenza, Coraggio e Cuore senza le quali la Città non ha futuro. Basta con le promesse irrealizzabili dei 100 giorni e soprattutto basta con le passerelle di alcuni candidati e onorevoli solo durante la campagna elettorale. Ma prima dove erano?

La sua attività è quella di imprenditrice agricola. Vede un futuro per il settore ad Anguillara e quale proposte state mettendo in campo al riguardo?

In questo settore nel quale opero oramai da un decennio, ho investito tutti i miei risparmi e ritengo sia un settore in espansione soprattutto se finalizzato alla qualità del prodotto. Tra le proposte programmatiche risalterei quelle che puntano sulla perimetrazione di aree di origine controllata partendo dal famoso broccoletto sino al concetto ampliato di fattoria didattica per bambini meno fortunati di altri il cui inserimento nella vita sociale dopo la scuola, è certamente più complicato. Il personale progetto denominato “Esco e..Cresco” può rappresentare il futuro occupazione e di integrazione reale con la società “normale”.

Parlando con i cittadini quali sono i problemi che maggiormente emergono? 

Noi li abbiamo rappresentati nelle cinque priorità la cui risoluzione definitiva deve concludersi entro il Natale 2021. Conoscendo il nostro candidato Sindaco MANCIURIA è una data certa e non un impegno tanto per prendere in giro gli elettori come la storiella dei 100 giorni. Se un candidato si nasconde dietro una verifica di bilancio per mantenere un patto sottoscritto in campagna elettorale delle due l’una: è impreparato e interessato solo alla poltrona di sindaco oppure in malafede perché non conosce preventivamente lo stato attuale del comune.   Come accennato in precedenza

Donne votano donna?

Non necessariamente, anzi. Nelle amministrative il voto è alla persona di cui si ha fiducia per la realizzazione del programma elettorale quindi prescinde dall’essere donna o meno.                             

Chi ritiene sia il suo elettore? L’elettore con il quale ho il rapporto quotidiano possedendo un attività imprenditoriale ortofrutticola.  Non sono originaria di Anguillara, mi definisco un Anguillarese e non ho una famiglia che possa garantire un apporto significativo al voto. Sergio mi ha insegnato una prerogativa frutto della sua esperienza: se stai con la gente ed in mezzo a loro dal 1 Gennaio al 31 Dicembre non c è bisogno di avere parenti per candidarsi. Come dice convintamente: né anguillarini ne anguillaresi ma solo ANGUILLARA.

Considerata la possibilità d indicare la preferenza uomo donno con chi, nella sua lista, si sente maggiormente in sintonia?

Sarebbe sgarbato nei confronti di chiunque indicare una maggiore sintonia con Tizio piuttosto che con Caio. Siamo una SQUADRA ed è questa la nostra forza a prescindere dalle simpatie elettorali.

In caso di vittoria quale sarebbe la sua prima proposta?

Il progetto “Esco e …Cresco” per il quale sono impegnata in prima persona come candidata e senza nascondere soprattutto anche come Mamma di un bambino splendido di nome Matteo che è affetto dalla sindrome di Asperger. Tutti questi ragazzi come altri, meritano un futuro di coinvolgimento e inserimento nella società.

Se dovesse lanciare un appello agli elettori. Cosa direbbe?                             

È venuto il momento di affidarsi a persone serie e capaci che sanno mantenere gli impegni. Esperimenti, visioni e fiume di parole per i prossimi anni devono viaggiare in subordine facendo un passo di lato per non precipitare definitivamente nel baratro.  Come si concretizzano i fatti? L’unico in grado è Sergio MANCIURIA perché conosce la città, ha l’esperienza per guidarla senza suggeritore e da ultimo che non è poco, ha la competenza per indicare la strada maestra.

Graziarosa Villani

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Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.