“Il 13 novembre – informa in una nota il sindacato di categoria  UilTucs – si è svolto al Mise l’incontro con Dico-Tuodì.

L’azienda ha messo in evidenza un lieve miglioramento dell’andamento del fatturato che si attesta sui 6 milioni di euro settimanali. Il piano concordatario, si è appreso, verrà sottoposto ai creditori il prossimo 7 dicembre.

La Uiltucs, unitamente alle altre federazioni di categoria, ha espresso forti perplessità sulla gestione della cassa integrazione e chiesto maggiore certezza nei tempi relativi al pagamento degli stipendi”.

“Permane una forte preoccupazione – spiega Paolo Andreani della Uiltucs nazionale – per ciò che concerne i lavoratori impiegati nei 20 punti vendita non ancora riaperti nella provincia di Roma”.

“Il Mise ha aggiornato a metà dicembre il confronto per valutare congiuntamente l’esito dell’assemblea dei creditori e la coerenza del relativo piano industriale”.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.