L’ex sindaco: “Perché continuare ad esternare tanta aggressività e tante infondate accuse “

“Pochi giorni e il Signor Sindaco vincerà le elezioni comunali 2021 ………… “ti piace vincere facile?” era lo slogan pubblicitario dei Gratta e Vinci di qualche tempo fa.Non so se il 4 ottobre l’attuale Sindaco pescherà un bel Gratta e Vinci milionario, ma certamente vincerà questa tornata elettorale (perché è l’unico che corre).Non riesco quindi a capire la sua “foga” nel trovare un nemico, specificamente nella mia persona.Perché continuare ad esternare tanta aggressività e tante infondate accuse (alcune invero ridicole)?Paure primordiali, notti insonni, pensieri di trame e complotti da parte di chi non pensa minimamente al Signor Sindaco (né lo considera avendolo già ben conosciuto nei trascorsi dieci anni).Questa volta, per scelta consapevole e ponderata, mi sono tranquillamente messo da parte. Non ho fortunatamente bisogno di alcuna visibilità (io!!) e non parteciperò ad alcuna campagna elettorale.E’ vero che, da sempre, sono un uomo della destra democratica, ma non rappresento alcun partito, né di destra, né di centro, né di sinistra. Le mie idee oggi, come quando mi candidai nel 2011, sono sempre le stesse ed il mio interesse è sempre e solo coinciso con il bene comune dei cittadini di Canale e di Montevirginio. Qualcuno ha voluto violentemente interrompere i programmi miei e dei miei compagni di avventura, che hanno ingiustamente pagato un prezzo troppo alto anche per una realtà conflittuale come quella canalese. Ma i primi tasselli per ristabilire la verità sono stati posti: con una prima sentenza, irrevocabile, sono stato assolto dal reato di abuso d’ufficio “perché il fatto non costituisce reato”. Ciò significa che quel che ho fatto (e stavo facendo, prima che qualcuno mandasse la Procura a “sequestrare” il Comune) non era reato, ma solo il legittimo esercizio del potere amministrativo concessomi dai miei concittadini.Con una seconda sentenza, io, la vice-sindaco ed i miei assessori e consiglieri, siamo stati assolti dal reato di omissione di atti d’ufficio “perché il fatto non sussiste”.Quante risorse, umane ed economiche, sprecate per la cattiveria (non so definirla altrimenti) di qualcuno!Oggi le mie battaglie sono altre, ma a qualcuno non garba che il sottoscritto vada nell’isola ecologica comunale (per gettare l’immondizia e null’altro!). Subito scatta la paura: “cosa voleva, cosa cercava, con chi ha parlato….”. Recarsi in comune per un cambio di residenza e altre incombenze personali fanno scattare il pedinamento per capire dove sono andato e con chi ho parlato.Per ultimo la fobia del personale che viene “manovrato”, … ma mi faccia il piacere! L’educazione prima e la gestione del personale non vanno proprio bene a Palazzo! La pazienza dei dipendenti ha un limite e per questo non ci si può nascondere o, peggio, scaricare le proprie inefficienze e incapacità gestionali su un cittadino (oltre che – ancora – consigliere comunale di MINORANZA) che mostra, pubblicamente e senza strumentalizzazioni, la propria vicinanza al personale.Le bandiere non mi sono mai piaciute, rosso o nere che siano, ma credo di poter (ed anzi dovere) dire la mia sui problemi della gente.In passato ho provato a risolvere quei problemi (e se non sono riuscito a fare tutto quello che avrei voluto, mi spiace e me ne scuso), domani forse non potrò più farlo, ma nessuno mi potrà impedire di far sentire la mia voce, educata e costruttiva, ma ferma e critica nei confronti di chi sbaglia e ancor di più nei confronti di quei detentori, arroganti, di un potere autoconcesso. Come spesso accade la parola democrazia viene pronunciata a sproposito da amministratori irrispettosi.Ed allora, Signor Sindaco, stai sereno. Non ti curar di me (come io non mi curo di te), sei in prossimità della linea di arrivo e sarai il primo indiscusso vincitore, non gettare la spugna proprio ora.Angelo Stefani”

Così Angelo Stefani, già sindaco di Canale Monterano e consigliere di minoranza uscente, in una nota pubblicata ieri sul suo profilo Facebook. Canale andrà al voto il 3 e 4 ottobre prossimi. Unico candidato sindaco in lizza il sindaco uscente Alessandro Bettarelli. Il quorum necessario affinché le elezioni siano considerate valide è del 40 per cento degli aventi diritto al voto più uno. Altrimenti si apre la strada al commissariamento.

Graziarosa Villani

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Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.